Parquet bianco

Parquet bianco

Pavimenti in legno chiaro: tipologie, caratteristiche e consigli

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Scegliere il rivestimento per il proprio pavimento è una scelta fondamentale nell’arredamento della casa. Nella scelta devono essere considerati più fattori: dall’estetica, al colore, dalla facilità di pulizia alla qualità del materiale utilizzato. La pavimentazione sarà quella che chi vivrà al suo interno vedrà ogni giorno, deve quindi rispecchiare lo stile di chi vivrà quell’ambiente. Le possibilità oggigiorno sono molteplici, ma forse solo una scelta può ancora garantire eleganza, durata nel tempo, bellezza e armonia della casa: il parquet bianco. Il cotto, le piastrelle o un legno scuro sono belli e si adattano a luoghi caldi, rustici e accoglienti, ma di certo non possiedono l’eleganza del parquet bianco. Inoltre, di parquet bianco, ne esistono diverse tipologie, con diverse caratteristiche, è quindi giusto esaminarle per poter operare la migliore scelta per creare un ambiente luminoso e con un’eleganza che durerà nel tempo.

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Parquet bianco: tipologie e caratteristiche

Il parquet chiaro si ottiene partendo dal parquet rovere. Questi sono sottoposti a un processo di colorazione, o più nello specifico di schiarimento, che ne metterà in risalto le venature. Infatti, non esiste in natura un legno che rispetti questa gamma cromatica. Sii può dire che il parquet bianco appartenga a quel tipo di pavimentazione moderna in legno con una tonalità fredda ma questa definizione è riduttiva, dato che esistono differenti tipologie di parquet bianco, in cui varia la durevolezza e la lucentezza a seconda dell’utilizzo che se ne andrà a fare.
Tra i parquet senza dubbio con la maggiore durevolezza c’è il parquet rovere bianco, oppure il parquet massello (tendente al grigio chiaro).
Partendo dalla base del parquet sbiancato si possono ottenere diverse tipologie di parquet: il parquet invecchiato, il parquet lucido e il parquet bianco sporco. Bisogna quindi conoscere queste diverse tipologie di pavimento il legno chiaro per poter operare la migliore scelta possibile per il proprio ambiente.

Approfondimenti: come pulire il parquet 

Parquet Bianco Invecchiato

Il parquet bianco invecchiato è un pavimento in legno bianco soggetto a dei particolari trattamenti, il cui risultato è un aspetto appunto invecchiato, quasi antico. La lavorazione di questa tipologia di pavimentazione fa si che anche le venature del legno abbiano un aspetto per così dire vissuto. Il parquet sembrerà quindi usurato, come se fosse stato già utilizzato, maggiormente opaco. Questo tipo di pavimento in legno è l’ideale per coloro i quali desiderano sì un parquet sbiancato, ma vogliono che ridurne leggermente la luminosità. Il parquet bianco invecchiato si presta, in realtà, a molteplici stili estremamente moderni, come l’industrial, senza per questo perdere il fascino del pavimento in legno bianco. Unisce accoglienza, eleganza e luminosità.

Parquet Bianco Lucido

Il parquet bianco lucido, invece, è un tipo di parquet bianco che viene lavorato al fine di ottenere una patina bianca lucida in grado di accrescerne la lucentezza. Questo tipo di pavimentazione è quindi il diretto opposto del parquet bianco invecchiato che, invece, viene lavorato per ottenere un effetto opaco e usurato. Il parquet bianco lucido è maggiormente indicato per quegli ambienti moderni della casa, che sono meno soggetti a usura e necessitano di maggiore luminosità, come un soggiorno o una zona notte, bagno escluso. Di contro non è consigliato per quelle stanze, come bagni o cucina, con un alto tasso di usura, dovuto alle loro funzioni. Infatti, il parquet bianco lucido, per mantenere la sua caratteristica lucentezza, necessita di cure e attenzioni.

Il parquet Bianco in Cucina

Se quindi l’obiettivo finale è quello di scegliere un parquet bianco per la cucina, sarà meglio preferire un parquet bianco invecchiato o una pavimentazione in legno bianco sporco, maggiormente versatili. Il risultato sarà una cucina dallo stile moderno e dal design ricercato. Un luogo accogliente ed elegante allo stesso tempo, che dona sensazioni piacevoli alla vista e al tatto.

Pulizia e accorgimenti

Nelle zone di maggior passaggio, la vernice potrebbe consumarsi superficialmente. Occorre evitare di rigare il pavimento in modo aggressivo per evitare che l’incisione scalfisca la vernice e si intraveda la colorazione naturale del legno.

Passare quotidianamente l’aspirapolvere impedirà alla polvere di depositarsi nella spazzolatura rendendo la venatura del parquet scura.

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