La posa del parquet a colla avviene tramite la stesura della colla con un’apposita spatola sul massetto cementizio. Per permettere le naturali dilatazioni del pavimento di legno, dovute alla variazione delle condizioni di umidita ambientale, si lascia lungo tutto il perimetro dell’ambiente pavimentato un giunto di dilatazione.
Se la scelta di posa del parquet ricade sulla posa incollata bisognerà conoscere tutte le componenti che ne garantiranno la perfetta esecuzione, qui di seguito le analizzeremo nel dettaglio.
Il massetto cementizio può essere realizzato in base all’esigenza effettiva di cantiere, con molteplici soluzioni: massetto tradizionale sabbia-cemento, massetti a base di anidrite, massetti fibrati etc…
Un massetto realizzato a “regola d’arte” deve avere uno spessore uniforme su tutta la superficie, deve avere un aspetto simile all’intonaco frattazzato fine, allo scopo di consentire l’ottimale aggrappaggio del collante per la posa del parquet e soprattutto non deve essere fatto asciugare o essiccare troppo velocemente.
Quest’accortezza deve essere considerata indispensabile se non obbligatoria, in quanto la non corretta asciugatura e stagionatura del massetto potrebbero creare una superficie polverosa, sulla quale la colla non riuscirebbe a fare una perfetta presa, con il conseguente distacco del parquet.
Ogni massetto, sulla base dei materiali di cui è composto, necessitera di un determinato tempo di indurimento, stagionatura e successivamente completa asciugatura.
L’asciugatura è indispensabile per una corretta posa del parquet, ed è verificabile con una prova tramite un igrometro al carburo, il quale prelevando una piccola porzione di massetto cementizio stabilira il grado di umidita ancora presente nel massetto.