Posa parquet su pavimenti esistenti

La posa del parquet a colla avviene tramite la stesura della colla con un’apposita spatola sulla pavimentazione preesistente. Per permettere le naturali dilatazioni del pavimento di legno, dovute alla variazione delle condizioni di umidità ambientale, si lascia lungo tutto il perimetro dell’ambiente pavimentato un giunto di dilatazione.

Se la scelta di posa del parquet ricade su questa tipologia di posa incollata bisognerà conoscere tutte le componenti che ne garantiranno la perfetta esecuzione, qui di seguito le analizzeremo nel dettaglio.

Pavimentazioni Rigide

Si dovrà verificare l’effettiva solidità della pavimentazione preesistente, sulla quale verrà posato il parquet, controllando il perfetto incollaggio al massetto sottostante. Battendo superficialmente le ceramiche o le pietre non dovranno generare un suono “vuoto”, in quanto questo significherebbe che la pavimentazione si è scollata dal massetto creando in questo modo problemi di instabilità al parquet.
Se dopo le necessarie verifiche si e potuto constare la solidità della pavimentazione esistente si procederà, tramite l’utilizzo di una levigatrice, a eliminare lo strato superficiale che essendo liscio e lucido impedirebbe il perfetto aggrappaggio della colla per parquet.

Pavimentazioni Morbide

Si dovrà procedere alla rimozione della pavimentazione preesistente, eliminando completamente ogni residuo di colla e dopo la verifica della solidità del massetto si potrà procedere all’incollaggio del parquet.

Vecchie pavimentazioni in legno

Si dovrà verificare la stabilità e il contenuto di umidità della pavimentazione lignea esistente, successivamente si procederà con una levigatura al fine di eliminare ogni traccia di vernice, cera, olio e irregolarità. Effettuata la preparazione preliminare, si potrà eseguire l’incollaggio del parquet posandolo però trasversalmente al senso di posa della pavimentazione preesistente, questo per eliminare il rischio di sormonto delle giunzioni.